60 studenti dell’ITET di San Giovanni Rotondo a lezione di futuro con il progetto
PON-PCTO “LET’S MAKE IT WORK”
Sessanta alunni dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico (ITET) di San Giovanni Rotondo hanno vissuto un’esperienza formativa straordinaria grazie al progetto all’estero di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), che li ha portati a Dublino e Malta. L’obiettivo? Offrire agli studenti una formazione internazionale per arricchire le loro competenze linguistiche e professionali e ampliare i loro orizzonti culturali.
DUBLINO, IRLANDA: TECNOLOGIA E TRADIZIONI CULTURALI
Tre gruppi di studenti hanno intrapreso un viaggio formativo a Dublino, cuore tecnologico e culturale dell’Irlanda, esplorando innovazioni digitali e pratiche di sostenibilità. Le attività hanno incluso:
- Lezioni di inglese focalizzate sullo “speaking” in contesti professionali.
- Visite ad aziende per scoprire l’applicazione di pratiche sostenibili, dalla gestione dei rifiuti all’efficienza energetica.
- Workshop sulla sostenibilità, che hanno stimolato riflessioni sull’importanza di un approccio ecologico nel settore tecnologico.
Non sono mancati momenti dedicati alla scoperta della storia e natura irlandese: passeggiate al Trinity College, visite al Phoenix Park, e alla Guinness Storehouse, alla valle di Glendalough e alle scogliere di Howth.
MALTA: INGLESE, SOSTENIBILITÀ E CULTURA LOCALE
Il quarto gruppo di studenti si è diretto a Malta per approfondire lo studio della lingua inglese con un focus su temi economici e sostenibili. Tra le esperienze vissute:
- Esplorazione della storia maltese con tour guidati a Valletta e Mdina.
- Visita alla famosa fabbrica di vetro, per conoscere tecniche di produzione e commercializzazione.
UN EVENTO FINALE PER CELEBRARE L’ESPERIENZA
La giornata di oggi ha rappresentato la conclusione ufficiale di questo straordinario percorso. Nell’Aula Magna dell’Istituto, gli studenti hanno presentato in inglese un report finale, condividendo emozioni, traguardi e competenze acquisite. Questo momento di confronto è stato un’occasione per riflettere sul valore del progetto e sull’impatto che avrà sul loro futuro.
UN PERCORSO CHE È SOLO L’INIZIO
Grazie a queste esperienze internazionali, i 60 alunni dell’ITET “Di Maggio” hanno potuto non solo migliorare le loro abilità linguistiche e professionali, ma anche crescere come cittadini del mondo. Questo progetto, che non si limita alla formazione tecnica ed economica, ha alimentato in loro la voglia di conoscere, esplorare e costruire il proprio futuro con apertura e curiosità.
Come è stato detto oggi: “Portate con voi ciò che avete imparato e continuate a costruire il vostro cammino, perché “the future belongs to those who believe in their dreams.”